Presidente di giuria a " Una voce per San Marino ", Albano ha risposto ai microfoni di Italian Music Blog raccontandoci delle su...
Presidente di giuria a "Una voce per San Marino", Albano ha risposto ai microfoni di Italian Music Blog raccontandoci delle sue tre esperienze a Eurovision Song Contest (le prime due con Romina Power nel 1976 e nel 1985, la terza come corista per la Svizzera in anni più recenti).
Qual è un tuo ricordo legato alle tue partecipazioni a Eurovision Song Contest?
Il primo (nel 1976, nda.): mi ricordo che mi dimenticai le parole, mi inventai delle cose lì al momento, e sono andato avanti.Tra l'altro in quell'occasione tu cantasti in italiano e Romina in inglese...
E fu una bella idea...Come la vedi oggi? Meglio che l'artista italiano (o sammarinese) canti in italiano o in inglese a Eurovision Song Contest?
La lingua italiana è una grande lingua e va rispettata, come gli americani rispettano l'inglese, gli inglesi rispettano l’inglese e i francesi il francese. Bisogna difendere le proprie radici, così la vedo. Poi se per ragioni di mercato uno tende ad andare verso l'inglese va bene, perché la libertà è giusta per tutti.Non ti possiamo chiedere niente di questa sera (tra poco comincia la serata della finale di "Una voce di San Marino", nda.), invece del vincitore del Festival di Sanremo Marco Mengoni cosa ne pensi? Anche nella prospettiva della sua partecipazione a Eurovision Song Contest...
Lo hanno giustamente premiato perché è uno veramente bravo. lo posso dire a chiare lettere: Mengoni è veramente bravo. Mengoni è uno che c'ha i… [risate in Sala Stampa].Un'ultima domanda: ma tu, a Eurovision, ci torneresti?
E perché no! Che vai, in guerra? Come se mi dicessi: ci andresti in guerra lì dove la fanno? Lì no, ma a Eurovision Song Contest perché no.
Patrick Facciolo
