Siamo stati a Roma per seguire Viva Rai 2: analisi di un programma di successo

Viva Rai 2 è uno dei format più innovativi della televisione italiana. Ho avuto il piacere di rendermene conto una volta di più questa matt...

Viva Rai 2 è uno dei format più innovativi della televisione italiana. Ho avuto il piacere di rendermene conto una volta di più questa mattina, assistendo di persona alla diretta di Fiorello da Via Asiago a Roma.

Si tratta di un successo che può essere spiegato dicendo che qualsiasi format condotto da Fiorello, per il semplice fatto che sia condotto da lui, diventa innovativo. Lo è stato negli anni ‘90 il Karaoke, negli anni 2000 “Stasera pago io”, e per ultimi i Festival di Sanremo condotti insieme ad Amadeus. 

 

Il segreto della comunicazione di Fiorello

Il segreto della formula di Fiorello è racchiuso in una sola parola: “improvvisazione”. Una parola che deriva dal latino “improvisus”, “non previsto”.

E la comicità di Fiorello è centrata tutta proprio su ciò che non è previsto, su ciò che non ti aspetti: dai cartonati dei personaggi famosi che librano nell’aria, al cellulare usato come una telecamera con cui inquadrare le notizie del giorno, alle telefonate improvvise ai vip, con il microfono attaccato all’altoparlante del cellulare.

 

L'effetto psicologico del pop-out

 

Come ci insegna la psicologia della percezione con il cosiddetto “effetto pop-out” (l’effetto per cui la nostra attenzione è catturata da un elemento di spicco, non previsto, tra una serie di stimoli simili), ogni volta che Fiorello improvvisa, la nostra attenzione è come se si accendesse.

In particolare, l'effetto pop-out è un fenomeno psicologico che riguarda l'attenzione visiva e la percezione. Si verifica quando un elemento visivo si distingue nettamente dagli altri stimoli circostanti, catturando immediatamente l'attenzione del destinatario del messaggio. Questo elemento "spicca" rispetto alla scena, richiamando l'attenzione delle persone in modo rapido e automatico.

Nella vita di tutti i giorni, siamo costantemente esposti a un'ampia varietà di stimoli visivi, come oggetti, colori, forme e movimenti. Il nostro sistema visivo è progettato per filtrare queste informazioni e focalizzarsi su ciò che è rilevante o significativo per noi in quel determinato momento. 

L'effetto pop-out avviene quando un elemento visivo si discosta significativamente dagli altri stimoli simili, sia per il colore, la forma, il movimento o altre caratteristiche distintive.

Ecco, è un po' come se le improvvisazioni di Fiorello rappresentassero tutto questo: la sua capacità di introdurre nei programmi stimoli che si discostano ogni volta dalle aspettative consuete del pubblico, spiazzandolo, unite alla sua empatia ed estroversione, lo portano a generare programmi di successo come Viva Rai 2.

Tante trovate che realizzate da altri conduttori risulterebbero naïf e fuori luogo, e che nel caso di Fiorello risuonano come naturali, brillanti, e adeguate al contesto.

Forse perché si tratta di un caso in cui la persona è perfettamente allineata con il personaggio.

Una dote rara di questi tempi.

Patrick Facciolo