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Il Comune di Riccione querela Emis Killa per le sue dichiarazioni?

  Recentemente il rapper Emis Killa ha pubblicato un post su Twitter per denunciare quello che a suo dire è lo stato di degrado della città...

 

Recentemente il rapper Emis Killa ha pubblicato un post su Twitter per denunciare quello che a suo dire è lo stato di degrado della città di Riccione:


Poche ore fa l'Ufficio Stampa del Comune di Riccione ha pubblicato questo post sul proprio sito, annunciando una possibile azione giudiziaria nei suoi confronti: 

Sono molto arrabbiata. Non condivido le parole del giovane rapper. Ha raccontato una Riccione che non esiste e per difendere il buon nome, l’immagine e il lavoro dei nostri operatori stiamo valutando di adire alle vie legali per diffamazione e danno d’immagine.

Sono sindaca di questa città da metà giugno e dal primo giorno in cui mi sono insediata ho dato massima priorità al tema sicurezza, la priorità assoluta per chi a Riccione vive e per chi viene qui in vacanza.

Quando abbiamo composto la giunta ho fortemente voluto al mio fianco, come assessore alla sicurezza, Oreste Capocasa, ex questore di Rimini e Ancona che ha messo in piedi un piano sicurezza in pochissimo tempo, nel pieno della stagione in cui una città di mare come la nostra ha i riflettori puntati con maggiore attenzione. Ma noi non lavoriamo per i riflettori, ma per la sicurezza. Il nostro è un lavoro di presidio capillare in coordinamento con la Questura, Polizia e Carabinieri. Grazie allo sforzo degli uomini e delle donne della nostra Polizia Locale, nell’arco degli ultimi due mesi, ogni fine settimana a partire dalla Notte Rosa, le zone calde sono continuamente presidiate e attenzionate.

Un’azione scrupolosa e costante che ci è stata riconosciuta da parte degli stessi operatori turistici che vivono e lavorano sul territorio ogni giorno.

Le parole sono davvero uno strumento potentissimo, e questo nessuno lo sa meglio di chi è autore dei suoi testi, di chi è consapevole di essere responsabile delle conseguenze che quelle parole possono avere. Magari lei non ritiene la cosa importante, ma Riccione si è svegliata stordita e offesa dal suo sbrigativo messaggio sui social. Avrebbe potuto scrivere che le baby gang fanno schifo. Le avremmo dato ragione.

Come finirà questo confronto? Il Comune di Riccione agirà effettivamente in giudizio contro Emis Skilla?

Foto: Ariana Airoldi / Ufficio stampa