Ieri sera l' Arena di Verona è diventata il palcoscenico di un evento senza precedenti. Un viaggio nel tempo attraverso cinque decenni ...
Il momento revival con Minghi e Mietta, dopo 33 anni
Momento clou della serata è stato infatti, dopo ben 33 anni, il ritorno in scena di due artisti amati dal pubblico da decenni: Amedeo Minghi e Mietta. La loro ultima partecipazione televisiva in duetto risale infatti al 1990, anno di presentazione del brano a Sanremo. E fatto salvo un concerto di Minghi di alcuni anni fa, i due artisti non si erano più esibiti insieme nell'interpretazione di "Vattene amore", brano certificato con ben 10 dischi di platino. Si è trattato di un tutt'uno di emozioni con il pubblico, che ha cantato il brano a memoria, parola per parola.
La reunion è stata una sorpresa che ha commosso il pubblico presente all'Arena di Verona, e che il 27 settembre (data dell'emissione della puntata in tv) verosimilmente farà emozionare milioni di telespettatori in tutta Italia. È stato un gesto, così come tutto l'impianto del programma, che ha dimostrato quanto la musica possa unire le persone, e creare ricordi indelebili.
E dietro questo straordinario evento c'è una mente creativa: quella di Amadeus, che ha dimostrato la sua genialità nel creare il cast giusto e il giusto abbinamento di artisti.
Ma dopo Arena Suzuki, per Minghi e Mietta ci sarà anche Sanremo?
Arena Suzuki è l'evento che da anni riesce a unire generazioni diverse attraverso la musica, creando serate indimenticabili che rendono (giustamente) omaggio a cinque decenni di successi. La sua capacità di portare artisti leggendari sul palco dell'Arena di Verona è sorprendente, e il sold-out delle tre serate è la prova del suo straordinario talento nell'intrattenimento musicale.
È stato anche, negli anni, il banco di prova da cui sono scaturite partecipazioni celebri al successivo Festival di Sanremo. E allora la domanda che ci poniamo ora, dopo la reunioni di Minghi e Mietta è la seguente: non sarebbe bellissimo rivedere Amedeo Minghi e Mietta insieme al prossimo Festival di Sanremo?
Dopo l'esibizione di ieri sera, sarebbe un desiderio che accontenterebbe migliaia di fan. In una fase della musica italiana centrata sui revival (che in più casi sono peraltro risultati ridondanti e insoddisfacenti), la combinazione Minghi-Mietta per Sanremo 2024 potrebbe essere il colpo di genio per la quinta e ultima edizione condotta da Amadeus.
Patrick Facciolo
